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Warszawa, PoloniaSu Whoppah da October 2024 • 1 vendita
Joan Miró, Agora I, 1971 Litografia a colori Opera firmata dall'artista Dimensioni di lavoro 71/51 Opera incorniciata Manifesto litografico per una mostra di artisti rappresentati dalla Galeria Maeght al Musée d'Art Moderne di Strasburgo nel 1971. Manifesto di Joan Miró, pittore, scultore e ceramista catalano. Il maestro surrealista è uno dei più importanti artisti spagnoli del XX secolo e uno dei più grandi artisti dell'arte contemporanea. Un quadro è fatto di pennellate, proprio come una poesia è fatta di parole. - Joan Miró Le opere di Miró sono interpretate come appartenenti al surrealismo, come espressione di un ritorno all'infanzia e come sabbiere per il subconscio. Lo stile di Miró è costituito da colori vivaci combinati con forme semplificate, che ricordano i disegni di un bambino piccolo. Inizialmente, Miró creò in vari stili alla moda, ad esempio fauve e cubista. Nel 1920 viaggiò a Parigi diverse volte e un anno dopo vi si stabilì definitivamente. Incontrò Pablo Picasso, Vasilij Kandinskij e molti altri artisti di spicco. Nel 1924 si unì ai surrealisti della cerchia di André Breton, ma – nonostante lavorasse sotto la loro influenza – rimase ai margini di questa tendenza, mantenendo una posizione di outsider. Influenzato da poeti e scrittori surrealisti, iniziò a sviluppare un proprio stile: una mappa di segni colorati e impalpabili e forme poetiche che evocano sia la freschezza apparentemente ingenua dell'invenzione sia l'esuberante e barocco spirito catalano. Gli elementi dello stile da lui adottato erano forme organiche e un disegno appiattito dalle linee nette. Con l'aiuto di un simbolo, un tratto di un dito, una mano, acqua sulla carta, una linea apparentemente delicata su un tessuto, il maestro trasformò il mondo che lo circondava con limpida semplicità. Creò una realtà piena di trasformazioni poetiche e oniriche. Il suo stile di vita richiedeva grande pulizia, ordine e istruzione. Lo studio era ordinato e le opere erano disposte secondo un sistema noto solo all'artista. Cresciuto a Barcellona, trascorse parte della sua vita a Parigi e, sebbene nel 1956 l'artista decidesse di trasferirsi a Palma di Maiorca e a Villa Son Abrines, la sua vita continuò a seguire il ritmo barcellonese-parigino. La scelta di Palma di Maiorca non fu casuale, poiché sua moglie, Pilar Juncosa, nacque proprio in quest'isola del Mediterraneo. Spesso il punto di partenza dei dipinti di Miró è la macchia di colore principale da cui emerge il mondo con la rigorosa organizzazione della sua forma irrazionale. Per quanto spontanea possa sembrare questa creazione, solo il primo momento è stato creato liberamente, il resto è meticolosamente controllato secondo le esigenze di equilibrio compositivo di Miró. Liberando i suoi dipinti da illusioni e aneddoti, Miró ha raggiunto il limite della semplificazione. È l'autore della tecnica pittorica del grattage, che consiste nel raschiare la vernice dalla tela. Opera in condizioni originali d'epoca.
Opera in condizioni originali d'epoca.
Specifiche tecniche
CondizioneBuonoColoriMulti coloreMaterialeCartaNumero di articoli1Altezza71 cmLarghezza51 cmProfondità1 cmSegni di utilizzoGraffi