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Jan Cremer - Serigrafia 'Firework Disaster' numerata e firmata a matita - grafica - 2000
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Vianen, Paesi BassiSu Whoppah da March 2020 • 250 vendite
Italiano: Progetto: Jan Cremer (pittore, grafico) Dimensioni: (altezza, cornice) 61,5 x larghezza, cornice) 81,5 x (altezza, serigrafia) 49 x (larghezza, serigrafia) 66 cm Origine: Olanda Periodo: 2000 Firma: Firmata a mano Edizione: 491/1000 Tecnica: Serigrafia Supporto: Carta Condizioni: Ottime condizioni - appena usata con minime tracce d'uso e segni del tempo Bellissima grande serigrafia "Disastro dei fuochi d'artificio" di Jan Cremer. Novanta artisti colpiti nella zona del disastro di Enschede hanno ricevuto un risarcimento finanziario dalla fondazione Kunst in het Volkspark. Il denaro proveniva dalla vendita di quasi mille serigrafie di un dipinto che Jan Cremer ha realizzato sul disastro dei fuochi d'artificio. Informazioni su di lui: Il pittore e scrittore Jan Cremer è nato a Enschede nel 1940. Come artista visivo, si è specializzato in tecniche grafiche fin dall'inizio dei suoi studi presso le varie accademie d'arte che ha frequentato. Nel 1957 dipinse la prima di una serie di tele che sarebbero diventate note come Peinture Barbarisme. Nel 1958 tenne la sua prima mostra personale alla Galerie de Posthoorn all'Aia e si unì al Gruppo Posthoorn. Un anno dopo espose al Gemeentemuseum Den Haag e nel 1960 allo Stedelijk Museum di Amsterdam. Seguirono decine di mostre, sia in patria che all'estero. Grazie a una borsa di studio del governo francese, partì per Parigi nel 1959, dove si stabilì in Rue Santeuil, il famoso magazzino di pellicce dove avevano sede artisti come Bogart, Appel e Corneille. Dal 1961 al 1963, Jan Cremer visse e lavorò sull'isola spagnola di Ibiza, dove fece parte del Grupo Ibiza, insieme ad artisti come KF Dahmen ed Erwin Bechtold. Informazioni su Jan Cremer: Jan CREMER (Enschede 1940) Pittore, Grafico Formazione: Jan Cremer ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Arnhem. Vive e lavora ad Amsterdam. Fin da giovane, Jan Cremer era un artista estremamente originale e appassionato, disposto a tutto pur di poter lavorare. Alla sua prima mostra personale alla Galerie De Posthoorn dell'Aia nel 1958, i critici – appena ripresisi dai disordini che circondavano CoBrA – lo definirono una "bestia feroce". La sua partecipazione al Salon dell'Aia (1958) divenne uno scandalo. Un anno dopo, espose al Gemeentemuseum Den Haag e nel 1960 allo Stedelijk Museum di Amsterdam. Nel frattempo, Cremer stava lavorando al suo primo libro, "Ik Jan Cremer", che fu pubblicato nei Paesi Bassi nel 1964 e da allora è stato pubblicato in milioni di copie in molte lingue. Nello stesso periodo, seguirono più di cento mostre della sua arte visiva in musei e gallerie nei Paesi Bassi e all'estero. Con i primi proventi del suo libro, Jan Cremer partì per l'America alla fine del 1964. A New York, iniziò a dipingere paesaggi olandesi. Questo "realismo olandese" dai colori vivaci e dalla composizione particolarmente rigorosa, con mucche, contadine e campi di tulipani, segna una rottura con le opere espressioniste fortemente astratte degli anni precedenti. Il tema dei paesaggi olandesi ricorre in tutta l'opera di Cremer, ma anche le steppe, i deserti e le catene montuose della Siberia e della Mongolia, regioni che visita frequentemente, sono una fonte costante di ispirazione. Nel frattempo, soggiorna per periodi più o meno lunghi a Berlino, Londra o Amsterdam, dove crea principalmente litografie. Nel 1972, Cremer realizzò il suo primo documentario, "The Long White Trail", sulla sua spedizione con gli Inuit nella Groenlandia nord-occidentale. Come reporter, viaggiò molto in tutto il mondo. Cremer riesce a combinare il suo lavoro con la sua passione per i viaggi e la sua voglia di viaggiare. Viaggia sei mesi all'anno, dividendo il resto del tempo tra pittura e scrittura, preferibilmente nel sud della Francia o in Svizzera. Quando non è in viaggio, Cremer vive e lavora a New York e Parigi. Mostre e premi: Gemeentemuseum, L'Aia, Stedelijk Museum, Amsterdam, Gemeentemuseum, Arnhem, Museum Fodor Amsterdam
Specifiche tecniche
CondizioneEccellenteColoriBlu, Bianco, Rosso, GialloMaterialeCartaNumero di articoli1StileVintageOrientamentoPaesaggioDimensioni dell'arteMedioAltezza61 cmLarghezza81 cm