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Dipinto d'epoca "Elevazione del progetto architettonico" di Luis Cervera Vera, 1970

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Valladolid, SpagnaSu Whoppah da October 2024 • 1 vendita
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Descrizione del prodotto
Disegno / Acquerello "Prospetto di un progetto architettonico" Luis Cervera Vera, 1970 - Scuola di Madrid Raffinato prospetto realizzato da Luis Cervera Vera nel 1970, firmato in basso a destra. Si tratta di un progetto architettonico in cui viene presentato un edificio classicista, con chiari ideali herreriani. Disegno preciso e tecnico, eseguito a matita e vari strumenti, come righelli e metri; successivamente completato con acquerelli colorati. Cervera Vera era un accademico e storico, oltre che un architetto. Nel suo campo di studi si concentrò sull'architettura classica, in particolare rinascimentale, sia italiana che poi spagnola. Studiò i trattati fondamentali di architettura e mostrò grande interesse per le opere di Juan de Herrera, architetto spagnolo del XVI secolo. Questo disegno rappresenta proprio questo, una costruzione di rigide proporzioni matematiche che caratterizza lo stile rinascimentale dell'impero di Filippo II. Un'altra caratteristica importante sono le guglie in ardesia e gli elementi decorativi geometrici (sfere e piramidi). Herrera, nel suo modo di procedere, dissolve l'ornamentazione figurativa, giungendo al culmine dei volumi architettonici tipici del classicismo. L'influenza del suo stile, inizialmente definito disornamentale e successivamente herreriano, si estenderà per quasi un secolo e avrà infiniti seguaci. Il prospetto di questo edificio è proiettato assonometricamente, ovvero le tre dimensioni sono illustrate simultaneamente, incorporando nel disegno nozioni di profondità e spazialità. Presumibilmente si tratta di un convento o di un ospizio, appartenente a un ordine religioso, a pianta rettangolare che al centro dell'asse presenta la chiesa, la cui facciata coincide con l'asse di simmetria della pianta. Chiesa di enorme classicismo, pianta a croce latina, grande cupola e facciata rinascimentale. La proiezione è completata da giardini e alberi, colorati ad acquerello, nonché da figure religiose in abiti scuri. Bibliografia Luis Cervera Vera ha conseguito il dottorato di ricerca in architettura presso la Scuola Superiore di Architettura di Madrid presso la Real Academia de Historia, la laurea in Scienze Esatte presso l'Università Centrale e il titolo di tecnico urbanista presso l'Istituto di Studi di Amministrazione Locale. Ha ricoperto diversi incarichi nella pubblica amministrazione, prestando servizio presso il Ministero delle Finanze e architetto conservatore di monumenti nazionali (Direzione Generale delle Belle Arti), ed è stato membro del Consiglio Consultivo dei Monumenti e dei Complessi Storico-Artistici (Ministero dell'Istruzione e della Scienza, 1983). Come urbanista e restauratore di monumenti storici, si distingue per il complesso di Lerma (Burgos), la scuola di Santa Cruz e San Gregorio a Valladolid, le chiese di Santa María de Frómista (Palencia) e Lugareja ad Arévalo (Ávila), o la Cattedrale di Astorga (León). È stato anche storico dell'architettura e dell'urbanistica spagnola. Pita Andrade (1998) divide la sua produzione bibliografica in cinque grandi sezioni: Filippo II, El Escorial, Herrera e altri architetti dell'ambiente; pianificazione urbana; la città di Lerma e i suoi duchi; monografie su vari monumenti architettonici; e importanti notizie sugli architetti (Sabatini, Sagredo, Vitrubio, Mateo Vázquez, Lois de Monteagudo e Juan de Herrera, a cui dedicò una cinquantina di studi). Fu membro effettivo della Reale Accademia di Belle Arti di San Fernando, proposta nel 1975 per colmare il posto vacante nella Sezione di Architettura dovuto alla morte di Luis Menéndez Pidal; la proposta fu firmata da Francisco Íñiguez Almech, Luis Gutiérrez Soto e Luis Moya Blanco. Fu eletto il 30 giugno ed entrò il 4 aprile dell'anno successivo, pronunciando un discorso sulle Città Ideali di Platone, a cui rispose Luis Moya Blanco. In questa istituzione fu censore (1977-1988) e presidente della Commissione Pubblicazioni, sulla cui rivista ufficiale (Academia) pubblicò numerose ricerche; La stessa corporazione gli conferì il Premio Conde de Cartagena e il Premio González de la Peña nel 1994. Tra i suoi numerosi riconoscimenti, fu accademico corrispondente della Reale Accademia di Storia e Belle Arti della Purísima Concepción di Valladolid, nonché corrispondente (1978) e numero (1987) della Reale Accademia di Belle Arti di Santa Isabel d'Ungheria di Siviglia, membro d'onore dell'Accademia di Storia e Belle Arti di Burgos e membro della Hispanic Society of America di New York e di molte altre istituzioni spagnole e americane. Fu insignito dell'onorificenza di numero dell'Ordine al Merito Civile. Un esempio del suo spirito bibliofilo fu la vasta biblioteca specializzata che ottenne nel corso degli anni; raccolse inoltre un'importante collezione filatelica che fu messa all'asta a New York. Fondò un centro privato per la ricerca storiografica in architettura e urbanistica.

Specifiche tecniche
CondizioneBuonoAltezza123 cmLarghezza67 cmProfondità5 cm

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Valladolid, SpagnaSu Whoppah da October 2024 • 1 vendita
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